mercoledì 23 agosto 2017

Metalli e Diossine: la lunga attesa delle analisi.

Sede dell'Istituto superiore di Sanità - Fonte: wikipedia

Il ritardo della consegna delle analisi su metalli e diossine dei lavoratori e residenti nella zona dell'inceneritore è dovuta, secondo quanto emerso nell'ultima seduta del Comitato Locale di Controllo, ad un blocco totale di qualunque tipo di fornitura all'Istituto Superiore di Sanità.

In data 22/07/2017 La Stampa in un articolo relativo ai rifiuti sanitari radioattivi, ha dato spazio ad una mia dichiarazione postata sulla pagina facebook di Informambiente Orbassano, in merito alla mancata convocazione del Comitato Locale di Controllo: "L'ultimo incontro del CLDC risale all'11 aprile. Ci sono molti argomenti in sospeso, a partire dalla campagna di monitoraggio sui cittadini". Clicca qui per consultare l'articolo.

In quella seduta la rappresentante dell'Asl dichiarò che: "L'Asl ha fatto, come da programma, un ulteriore controllo (luglio 2016) sui cittadini residenti in zona, attraverso prelievi e misurazioni di Hg nelle urine, e nei prossimi mesi dovrebbero essere disponibili i risultati; appena li avremo, li analizzeremo e li comunicheremo al CLdC e alla popolazione”.

Come ben sappiamo il Comitato locale di Controllo si è riunito in data 2/8/2017. Durante lo svolgimento della seduta è stato dato amplio spazio alle problematiche inerenti il conferimento di rifiuti radioattivi.   

In merito alla campagna di monitoraggio sui cittadini relativamente ai metalli e agli idrocarburi policiclici aromatici (Ipa) e alle diossine, la rappresentante dell’Asl ha dichiarato (registrazione vocale della seduta dal periodo 1:09:25) quanto di seguito sintetizzato: 

"Sono stati ricevuti a fine luglio i dati forniti dall’Istituto Superiore di Sanità relativi ai metalli ed ora, compatibilmente con i tempi di analisi, in autunno si prevede di uscire sia con il report sui lavoratori, sia sui residenti. Relativamente agli idrocarburi policiclici aromatici e le diossine, l’Istituto Superiore di Sanità ha dichiarato, che si può prevedere  una restituzione dei dati entro fine anno per quanto riguarda gli Ipa e circa un mese ulteriore per quanto riguarda le diossine. E’ stato comunicato in forma non ufficiale dall’Istituto superiore di Sanità, che hanno avuto gravissime difficoltà in quanto l’Istituto ha avuto “il blocco totale di qualunque tipo di fornitura” (la rappresentante dell'Asl immagina per problemi di bilancio) per cui non erano in grado di fare le analisi)".


Andrea Suriani
Informambiente Orbassano

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