giovedì 23 febbraio 2017

Errore di valutazione delle eccezioni


Ho letto una lettera molto interessante di un lettore de "La Stampa" che evidenzia una problematica relativamente al posizionamento della centralina di rilevamento dell'Arpa in Piazza Rebaudengo.
Secondo quanto riportato nel sito del Comune di Torino, il territorio interessato dalle limitazioni alla circolazione previste dalle misure antismog è quello compreso nei confini comunali, fatta eccezione per le alcune strade.
Il problema è che alcune strade percorribili anche in caso di limitazioni alla circolazione sono interessate dalla presenza delle centraline di rilevamento inquinanti dell'Arpa!
Strade percorribili senza limitazioni:
PIAZZA REBAUDENGO (segnalata dal lettore de "La Stampa")
La centralina di rilevamento Arpa (Torino Rebaudengo) è posizionata in Piazza Rebaudengo 23.
CORSO TRAIANO (l'aggiungo io)
La centralina di rilevamento Arpa (Torino Lingotto) è posizionata in Viale Augusto Monti (in linea d'aria meno di 100 metri da Corso Traiano)
Tutto questo crea un'enorme confusione in quanto è impensabile pensare che ci possa essere un miglioramento dei livelli di inquinanti in queste due zone, visto che la circolazione non ha nessuna limitazione!
Tra le altre cose le centraline Rebaudengo e Traiano sono di riferimento per l'applicazione delle misure anti smog previste dal Protocollo Regionale.
Un esempio:
- per il Comune di Rivalta di Torino la stazione di riferimento è la peggiore tra Lingotto e Rubino
- per il Comune di Orbassano la stazione di riferimento è la peggiore tra Rebaudengo, Lingotto, Rubino e Beinasco.
Andrea Suriani
Informambiente Orbassano

lunedì 20 febbraio 2017

Rivalta di Torino - Bollino per i residenti

A Pasta di Rivalta è stato introdotto un divieto di svolta a sinistra per i non residenti. In poche parole chi proviene da Orbassano dovrà proseguire diritto in Via Torino senza svoltare nelle vie Pascoli, Tasso e Aleramo (utilizzate come scorciatoie per evitare il tanto "chiacchierato semaforo di via Torino).
Per facilitare il compito dei vigili urbani di identificare chi non si atterrà al divieto è stato introdotto un bollino che dovrà essere applicato sul parabrezza delle auto dei residenti.
Credo che il messaggio sia chiaro: per chi va in direzione Torino utilizzare la circonvallazione esterna, evitando di attraversare la frazione Pasta di Rivalta.

domenica 5 febbraio 2017

Diesel Euro 3: bloccati per 3 mesi e non solo



Secondo quanto riportato nell'articololo de La Stampa, martedì prossimo la giunta comunale approverà una delibera: "dal 13 febbraio a metà aprile - quando sarebbe scaduto il protocollo anti smog - i diesel Euro 3 saranno perennemente banditi da Torino".

Per quanto riguarda i diesel Euro 4 per fermarli basteranno sette giorni di sforamento continui dei pm10 oltre i 50 microgrammi.

"Per contenere i disagi la giunta ha deciso di esentare dai divieti chi ha un reddito Isee inferiore a 14 mila euro".

Per il tema più volte evidenziato dai cittadini di ampliare i trasporti pubblici la Sindaca ha ribadito che non ci sono i fondi necessari.

mercoledì 1 febbraio 2017

Ibrido Elettrico - Metano e Gpl

Il 9 febbraio scadrà la possibilità di usufruire, a titolo gratuito, di un permesso di circolazione nella ZTL per i veicoli elettrici o ibridi nel Comune di Torino.
La Delibera 2016 00416/119 (vedi documento)  non prevede che il richiedente sia residente a Torino...
Il modulo dell'Ufficio Permessi Circolazione (vedi documento)  prevede invece tale presupposto... Misteri dell'amministrazione...
Visto che si parla tanto in questi giorni di problematiche inerenti all'inquinamento dovute al traffico cittadino, perché non rinnovare questa possibilità magari eliminando l'obbligo di essere residenti a Torino?
Perché non seguire l'esempio di altri Comuni in Piemonte (vedasi Vercelli) e in Italia rendendo gratuito il parcheggio nella Zona Blu per questa tipologia di auto?
L'invito è aperto non solo al Comune di Torino ma anche a tutti gli altri, soprattutto a quelli che hanno deciso di aderire al Patto dei sindaci, campagna dell’Unione Europea volta alla riduzione di Co2 e ad una maggiore sostenibilità ambientale...
E' vero che non tutti possono permettersi un'auto nuova ibrida a gpl o a metano, per non parlare di una elettrica visto i costi, ma ritengo che sia necessario incentivare in qualche modo l'acquisto di queste tipologie di vetture, (così come è stato fatto per il gpl o il metano ma con agevolazioni purtroppo limitate nel tempo)...